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Due bandi pubblicati dal Ministero della Cultura e finanziati dal PNRR per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali nei musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura (MiC) e nei musei e luoghi della cultura privati.

Secondo l’Avviso il concetto di “barriere” è esteso e articolato e comprende elementi della più svariata natura che possono essere causa di limitazioni percettive, oltre che fisiche, o particolari conformazioni degli oggetti e dei luoghi che possono risultare fonte di disorientamento, affaticamento, disagio, pericolo.

Sono quindi barriere non solo i gradini o i passaggi troppo angusti, ma anche i percorsi con pavimentazione sdrucciolevole, irregolare, sconnessa, le scale prive di corrimano, le rampe con forte pendenza o troppo lunghe, i luoghi di attesa priva di sistemi di sedute o di protezione dagli agenti atmosferici se all’aperto, i terminali degli impianti posizionati troppo in alto o troppo in basso, la mancanza di indicazioni che favoriscano l’orientamento o l’individuazione delle fonti di pericolo.

Entrambi attuano la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, cultura e turismo – Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”.

Il primo bando ha una dotazione di 123.214.700 euro e finanzierà gli interventi per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al MiC.

Possono presentare la domanda gli istituti e i luoghi della cultura, quali musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, nonché i complessi monumentali, ex articolo 101 del decreto legislativo n. 42/2004 e ss.mm.ii, ivi comprese fondazioni che gestiscono beni culturali di proprietà pubblica ex D.M. n. 491/2001, consorzi che gestiscono beni culturali di proprietà pubblica.

Il secondo bando finanzierà gli interventi per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura privati, ha una dotazione di 7.460.000 euro.

Possono presentare la domanda gli istituti e i luoghi di cultura privati, dotati di personalità giuridica, quali musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, nonché i complessi monumentali appartenenti a soggetti privati e aperti al pubblico che espletano un servizio privato di utilità sociale, così come previsto dall’art. 101, comma 1 e 4 del decreto legislativo n. 42/2004 e ss.mm.ii. Inoltre possono presentare domanda anche i soggetti che rivestano la qualifica di gestori degli stessi, purché producano apposita dichiarazione attestante l’autorizzazione del proprietario all’intervento oggetto della domanda di finanziamento.

Per entrambi i bandi la presentazione della domanda di finanziamento, firmata digitalmente dal Soggetto proponente, è possibile esclusivamente attraverso la piattaforma online, accessibile a partire dal giorno 12 maggio 2022, entro le ore 12.00 del 12 agosto 2022, pena l’esclusione.

Al fine di garantire quanto previsto nel PNRR in termini di distribuzione geografica delle risorse, la graduatoria finale sarà formulata tenendo in considerazione l’obiettivo di destinare almeno il 50% delle risorse a istituti e luoghi della cultura ubicati nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia)

Per approfondire:

https://servizionline.cultura.gov.it/

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