PICS Città di Caserta

Il Programma Integrato Città Sostenibile dell’Autorità Urbana di Caserta è stato redatto in linea con gli indirizzi strategici contenuti nel Documento di Orientamento Strategico (DOS) approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 8 del 30 gennaio 2019., in conformità alle indicazioni sullo Sviluppo Urbano Sostenibile del PO FESR 2014-2020 e le Linee guida per l‟attuazione dell‟Asse X, di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 314 del 31/05/2017.
ll PO FESR 2014-2020 individua quali temi da affrontare quelli relativi al contrasto alla povertà ed al disagio, all‟accessibilità dei servizi per i cittadini, alla valorizzazione dell‟identità culturale e turistica della città ed al miglioramento della sicurezza urbana. In tali ambiti l’Autorità Urbana ha elaborato un Programma integrato di azioni, intese come opzioni di sviluppo nel medio-lungo periodo, con l‟obiettivo di dare una risposta coerente ed efficace alle criticità dell‟area urbana, incoraggiando un approccio integrato allo sviluppo socio economico in chiave sostenibile, efficace e duratura.
Il Programma costituisce momento attuativo della strategia urbana opportunamente elaborata sulla scorta dei bisogni emersi nella fase di ascolto del territorio e delle conclusioni dell‟analisi di contesto, in piena coerenza con gli strumenti di programmazione e pianificazione strategica, in primis il Documento di Orientamento Strategico (DOS), i programmi di mandato dell‟amministrazione ed ogni altro strumento che preveda una visione a medio – lungo periodo dello sviluppo della Città.
Così come tracciato all‟interno del Documento di Orientamento Strategico, la Vision della Città viene racchiusa nello slogan “Al di là della Reggia” (…) Mettere in rete le risorse storico-culturali del territorio casertano per produrre germi di una più ampia e ramificata rete territoriale significa promuovere qualità alle diverse scale, produrre ricadute urbane diversificate che, nello stesso tempo, si riverberano sulla rete. Questo significa anche attivare processi di trasformazione culturale che incidono sui comportamenti e sul modo di guardare al territorio.
La rilettura del territorio per “reti”, oltre a dare evidenza alle singole componenti, valorizzandole nella loro unicità, le include in ambiti relazionali nei quali la presenza di aree di maggiore duttilità consente di operare trasformazioni integrate e compatibili con le necessità di tutela di altre che all’inverso hanno scarsa duttilità e rigidezze strutturali. Quindi, nel dare rilievo alla visione “relazionale”, si dà valore a ciascuna “emergenza”, enfatizzando l’apporto che ciascuna dà all’intero sistema e viceversa, superando logiche di prossimità a favore di politiche finalizzate alla distribuzione di opportunità e risorse per promuovere processi di riqualificazione urbana diffusa (…).
Entro questo perimetro strategico, dunque, si muove l‟architettura del Programma Integrato, concepito per orientare le azioni e gli interventi nella direzione di contrastare e/o mitigare i fattori detrattivi, rimuovendo gli ostacoli allo sviluppo per creare le condizioni per un rilancio economico e sociale della Città, che privilegia l‟approccio “relazionale” e l‟enfatizzazione dei legami funzionali tra le diverse componenti/poli territoriali, dando valore a ciascuna di tali componenti nel complessivo processo di riqualificazione urbana, aprendosi anche a sollecitazioni e contaminazioni di altra natura, comprese quelle dell‟economia della conoscenza e dell‟innovazione.
Le azioni concepite si pongono in una condizione di continuità programmatorio-strategica con quanto realizzato nell‟ambito del precedente programma PIU Europa, rappresentandone, al contempo, un‟evoluzione ed un completamento per ciò che attiene le tematiche di rigenerazione urbana e di rafforzamento dei servizi per i cittadini, con particolare attenzione ai temi del miglioramento della qualità della vita nei quartieri più degradati e disagiati e alla promozione dell‟inclusione sociale per i segmenti di popolazione più fragile.
Rispetto agli interventi selezionati in aderenza con l’Asse X è prevista espressamente la possibilità che gli OI attivino ulteriori interventi in relazione a temi specifici quali “Innovazione e ricerca” (Asse I), “ICT e agenda digitale” (Asse II), “Energia sostenibile (trasporti sostenibili e efficientamento degli edifici pubblici)” (Asse IV), o ad ambiti ulteriori connessi strategicamente agli obiettivi perseguiti dai Programmi.
In tale ottica, quindi, il Programma Integrato contempla anche azioni ed interventi specificamente indirizzati al sostegno e/o potenziamento di tali tematiche, in complementarietà ed integrazione con gli obiettivi e le finalità degli altri Assi strategici del PO FESR e degli altri Programmi Operativi.